EILEAN, UN CAPOLAVORO DEL RESTAURO AMBASCIATORE PANERAI NEI MARI
Rinvenuto in rovina sulle sponde dell’isola di Antigua nel 2006, il ketch Eilean a due alberi è stato trasportato in Italia da Panerai per essere sottoposto a un’opera di restauro completa. Dopo 3 anni di lavoro, Eilean viene inaugurato nel 2009 presso la sede della Marina Italiana. I maestri carpentieri e artigiani del cantiere navale toscano di Francesco Del Carlo hanno donato una seconda vita a questo gioiello velico, dando esempio della meticolosa arte del restauro nautico.
STORIA
Costruito per la prima volta nel 1936 nel cantiere navale di Fife in Scozia, l’Eilean è stato preservato fedelmente dai maestri artigiani Panerai, conservando le suo forme, caratteristiche e materiali originali. Utilizzato principalmente per navigare lungo la costa occidentale della Scozia, l’Eilean è caratterizzato da un design che sfoggia la firma di William Fife III, uno dei più leggendari costruttori di barche a vela della storia nautica. Il nome del Cantiere Fife & Son ancora oggi viene associato a qualità quasi "magiche", frutto della capacità di coniugare eleganza nel design e straordinarie abilità artigianali.
Il Radiomir Otto Giorni PAM01347 presenta un quadrante marrone scuro sfumato granulato. Tutti i quadranti presentano una sfumatura chiara al centro che diventa più scura verso i bordi per conferire maggiore intensità. Ciascuna cassa Radiomir Otto Giorni è rifinita a mano per donarle un look anticato, conferendo così ad ogni orologio un carattere unico.
Ciascuna cassa Radiomir Otto Giorni presenta un trattamento noto come brunitura che dona all’acciaio un effetto anticato. Si tratta di una finitura realizzata a mano ottenuta da un processo meticoloso che rende unica ogni cassa. Rivestita di PVD (Physical Vapor Deposition) nero, la cassa viene poi lucidata, ottenendo un aspetto esclusivo ispirato al processo di invecchiamento del metallo.
Il Radiomir Otto Giorni è animato dal calibro P.5000 a carica manuale con riserva di carica di otto giorni, caratteristica storica degli orologi Panerai. L’iconico movimento 8 giorni è visibile attraverso il fondello aperto in vetro zaffiro. Elemento distintivo del DNA del marchio, la lunga riserva di carica era fondamentale per gli esemplari Panerai.
PAM01347 - 45mm
IVA inclusa
IVA esclusa
PAM01335 - 45mm
IVA inclusa
IVA esclusa
Il Radiomir Tre Giorni PAM01335 adotta i tradizionali codici dei suoi predecessori, tra cui cassa a cuscino, sottili anse a filo ed emblematico quadrante sandwich, dando vita a un orologio contemporaneo che rafforza la leggenda del Radiomir e affascina i veri intenditori della storia Panerai.
Il Radiomir Tre Giorni PAM01335 offre una versione monocromatica dell’orologio in un tenue blu scuro. Il quadrante e il cinturino condividono la stessa tonalità neutra. Il morbido cinturino in pelle di vitello lavorata presenta cuciture beige a contrasto che mettono in luce il suo stile vintage.
Il Radiomir Tre Giorni è animato dal calibro P.6000 a carica manuale con riserva di carica di tre giorni. Il suo bilanciere, che oscilla a una frequenza di 21.600 alternanze all’ora, è saldamente fissato in posizione da un ponte a doppio appoggio.
IL TEMPO E IL MARE
Durante la navigazione, un marinaio si affida completamente al vento, alle coordinate e al tempo per determinare la posizione di una barca in mare. Come disse l’autore americano John Rousmaniere, “L’obiettivo non è navigare una barca, ma aiutare la barca a navigare da sola”, obiettivo che può essere raggiunto solo con un addestramento e adeguati strumenti. Il legame di Panerai con la Marina italiana e il mondo nautico è diventato parte integrante dello spirito del marchio, ora perfettamente incarnato dal suo ambasciatore Eilean.
EDIZIONE LIMITATA PER L’EILEAN
Creata in origine nel 2018 per il ritorno in mare di Eilean, l’esclusiva edizione di strumenti di navigazione firmati Officine Panerai includeva un barometro, un igrometro, un termometro e orologio da parete in acciaio inossidabile, ciascuno decorato dal logo Eilean. Era stata ideata, inoltre, un’edizione esclusiva del Cronometro da Marina che, grazie al sistema a sospensione, permetteva all'orologio di restare sempre in posizione orizzontale con il quadrante rivolto verso l’alto durante i movimenti di beccheggio e di rollio della barca.
